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A tu per tu con due Head Hunter: il report dei Mentee 

di Team Editoriale | M4U

In data 15 ottobre abbiamo avuto l’opportunità di partecipare all’incontro organizzato da Mentor4u in collaborazione con W Executive nei loro uffici situati presso Palazzo Bocconi, durante il quale abbiamo avuto il piacere di entrare in contatto con due Head Hunter, Claudio Ceper (Medico delle Carriere e Advisory Board Member di W Executive) e Ottavio Maria Campigli (Founder & Senior Equity Partner di W Executive).

L’incontro si è aperto con una presentazione personale dei relatori, che hanno condiviso la loro storia professionale, raccontando il percorso e la nascita di W Executive. Ci hanno coinvolto nel loro racconto con grande autenticità e ispirazione, mostrando come, partendo da esperienze simili alle nostre, siano riusciti a raggiungere importanti traguardi professionali. Questo ha permesso a ciascun partecipante di riflettere su come orientarsi, in base alle proprie aspirazioni, per costruire un percorso coerente con i propri obiettivi.

Dopo questa introduzione, l’incontro è proseguito con una sessione interattiva durante la quale i due professionisti hanno risposto in modo esaustivo alle domande dei partecipanti, chiarendo dubbi e curiosità che ciascun mentee incontra nel proprio percorso di crescita personale e professionale.

Grazie alla loro esperienza e alla loro capacità di risoluzione dei problemi, i relatori sono riusciti a proporre soluzioni concrete e pertinenti alle domande poste, anche quando si trattava di esperienze personali o lavorative. Hanno offerto spunti e idee innovative su come valorizzare al meglio le qualità di ogni persona e candidato, nell’interesse sia del datore di lavoro sia del benessere del lavoratore (Alessandro Re).

Ciò che mi ha colpito maggiormente, e che ho deciso di portare con me da questa esperienza, è la consapevolezza che esistono alcuni principi fondamentali, validi in ogni contesto, che ogni individuo ambizioso deve coltivare per realizzare ciò che desidera: la costanza, la disciplina e l’amore per ciò che si fa. Come ha sottolineato Claudio, non serve pianificare in modo eccessivo ogni singolo passo della propria vita, vivendo in modo meccanico come se fossimo delle macchine. È invece importante imparare a godersi il percorso, divertirsi ogni giorno in ciò che si fa e mantenere sempre empatia verso gli altri, onestà e curiosità (Amin Barraj)

Per me, l’incontro è stato particolarmente intimo e autentico. Abbiamo ricevuto non solo consigli onesti e ponderati, ma anche racconti personali che hanno reso tutto più concreto e vicino alla nostra esperienza. Le indicazioni fornite non riguardavano soltanto come ottenere un lavoro, ma anche come gestire le relazioni sul posto di lavoro, costruire fiducia in sé stessi e rimanere fedeli ai propri valori. I relatori si sono presi il tempo di rispondere con cura a ogni domanda, spesso andando oltre la superficie per condividere le proprie esperienze e le lezioni apprese. Quel livello di apertura e di profondità ha significato molto per me, che mi trovo all’inizio del percorso professionale e cerco di capire come compiere scelte intelligenti e sostenibili. (Tho Vu)

Entrambi si sono distinti per competenza e concretezza, sostenendo le proprie argomentazioni con esempi pratici e chiari, che hanno reso i loro consigli facilmente applicabili nella realtà. Sono riusciti a creare un’atmosfera al tempo stesso calorosa e incoraggiante, ma sempre professionale e focalizzata, rendendo l’intero incontro non solo ispirante, ma anche estremamente piacevole e utile.

-Amin Barraj, Tho Vu e Alessandro Re


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